COMPANY BLU

Company Blu

CANTO XXIX

CANTO XXIX “di palesarvi a me non vi spaventi”

di e con Charlotte Zerbey e Alessandro Certini
basi musicali Spartaco Cortesi
Produzione di Company Blu

con il sostegno di MiC-Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Sesto Fiorentino, e con Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni e Fondazione CR Firenze – Bando Abitante 2021

CANTO XXIX “di palesarvi a me non vi spaventi”

Company Blu affronta una lettura del Canto che Dante Alighieri dedica ai falsari e agli alchimisti, il XXIX Canto dell’Inferno della Divina Commedia, tema anche vicino alla situazione pandemica.

Dal caos senza tempo della ripetizione indifferente, dall’Essere impossibilitato a incidere sulla condizione di ripetere altro da sé stessi all’infinito, emerge l’animo umano, nel dir che “la vostra sconcia e fastidiosa pena di palesarvi a me non vi spaventi” sorge la possibilità del sentimento, del contatto con un altro mondo, un comunicare con il Vivo, con un corpo che è soggetto a poter cambiare ancora la propria essenza nel tempo.

EN ENGLISH

CANTO XXIX “do not be afraid to reveal yourself to me”

by and with Charlotte Zerbey and Alessandro Certini
sound score Spartaco Cortesi
Production Company Blu
with the support of Mibact, Regione Toscana, Comune di Sesto Fiorentino, and with Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni and Fondazione CR Firenze - Bando Abitante 2021

Company Blu has tackled a reading of the Canto that Dante Alighieri dedicates to forgers and alchemists, the XXIX Canto of the Inferno of the Divine Comedy, a theme which is close to the pandemic situation.

From the timeless chaos of indifferent repetition, from the Being unable to affect the condition of repeating something other than oneself ad infinitum, the human soul emerges, in the saying "do not let your vile and filthy torment make you afraid to let me know your names" the possibility of certain emotions arise, of contact with another world, of communicating with the Living, with a body that is subject to the possibility of still changing its essence in time.