Danza d’Origine Personale //
DOP – Formazione 2024/25

DOP è un percorso strutturato di approfondimento e alta formazione di danza contemporanea, di ricerca ed integrazione dei linguaggi del corpo: movimento e voce per lo spettacolo dal vivo, con focus sull'improvvisazione e apertura a pratiche multidisciplinari.
DOP si rivolge a tutti i danzatori/artisti di età compresa tra i 18 e i 40 anni che hanno già concluso la propria formazione e che hanno il desiderio di maturare ed elaborare un profilo d’artista attraverso esperienze e studi articolati su base non tipicamente accademica.
Il percorso mira a fornire strumenti pratici e teorici per nutrire e sviluppare il proprio lavoro di ricerca, stimolare una riflessione sul percorso artistico e generare legami tra varie esperienze nella danza e nel teatro in un rapporto tra visioni e modalità differenti nella scrittura coreografica, e nell’improvvisazione.

DOP offre un percorso di 9 appuntamenti intensivi di alta formazione pratico-poetica a cadenza mensile, da ottobre 2024 a giugno 2025. Ciascun appuntamento dura 5 giorni, con oltre 5 ore di formazione pratica al giorno, presso la sede di Company Blu e il Teatro Limonaia a Sesto Fiorentino (Firenze).

DOCENTI

Charlotte Zerbey, Alessandro Certini, Lilo Stahl, Julyen Hamilton, Renate Graziadei, Otto Ramstad, Jurij Konjar, Elena Giannotti e Massimiliano Barachini, Katie Duck.

Un’organica proposta di esperienze artistiche specifiche. Il percorso estende e veicola visioni consapevoli, pratiche e teoriche, elaborate da differenti personalità della scena internazionale che hanno condotto ricerche sul corpo e sul movimento. Le differenti modalità di lavoro esplorano il movimento del corpo e i suoi linguaggi integrando le ricerche più significative nella danza e nel teatro contemporaneo.

PERCORSO di FORMAZIONE

Oltre alla didattica di Danza contemporanea, si affiancano studi interdisciplinari di linguaggi a partire dal corpo, tra cui:
• Risonanza - connessione sensibile tra voce e corpo | Charlotte Zerbey | 2024 | 19 - 23 Ottobre
• Embodied performance - consapevolezza di sé e degli altri | Otto Ramstad | 2024 | 16 - 20 Novembre
• Generazione materiale di movimento e composizione intuitiva | Lilo Stahl | 2024 | 14 - 18 Dicembre
• Theatre Works - per quanto riguarda il lavoro con la voce | Julyen Hamilton | 2025 | 18 - 22 Gennaio
• Corpo / Spazio / Tempo - Metodi multipli per generare materiale di movimento | Renate Graziadei | 2025 | 15 - 19 Febbraio
• Fuga dal pianeta delle scimmie - Anatomia Esperienziale | Elena Giannotti e Max Baracchini | 2025 | 15 - 19 Marzo
• Straight, no chaser - Contact Improvisation | Jurij Konjar | 2025 | 12 - 16 Aprile
• Make me a Piece - Uno sguardo al microscopio sull'improvvisazione | Katie Duck | 2024 | 17 – 21 maggio
• Composizione in tempo reale, prevedibilità e imprevedibilità | Alessandro Certini e Charlotte Zerbey | 2025 | 14 - 18 Giugno

  • EN ENGLISH

    Dance of Personal Origin // DOP – Training 2024/25

    “A unique experience of higher ed. In contemporary dance with a focus on improvisation”
    DOP – Higher education training is a structured course of study in contemporary dance, research and the integration of physical vocabularies for live performance, with a particular focus on improvisation and an openness to multidisciplinary practices.
    DOP is geared to all dancer/artists between 18 and 40 years old who have already completed their training and have the desire to mature and develop an artist's profile through experiences and studies articulated on a non-typical academic basis. The course aims to provide practical and theoretical tools to nurture and develop one's own research work, to stimulate reflection on one's artistic journey and to generate links between various experiences in dance and theatre in relationship to different visions and methods of choreographic composition and improvisation.
    DOP offers a course of 9 intensive appointments of practical-poetic training on a monthly basis, from October 2024 to June 2025. The course takes place at Studio Company Blu and Teatro Limonaia, Sesto Fiorentino (Florence Italy).

    TEACHERS Charlotte Zerbey, Alessandro Certini, Lilo Stahl, Julyen Hamilton, Renate Graziadei, Otto Ramstad, Jurij Konjar, Elena Giannotti e Massimiliano Barachini, Katie Duck.

    DOP’s practical-poetic coursework with an organic proposal of specific artistic experiences, intends to extend and convey conscious visions, practical and theoretical, elaborated by different personalities of the international scene who have conducted research on movement and the body for performance.
    The different working methods explore the movement of the body and its vocabularies, integrating the most significant research in contemporary dance and theatre.

    TRAINING COURSES
    This contemporary dance program is complemented by interdisciplinary studies of movement philosophy that consistently take root in the body, and include:

    -Resonance - sensitive connection between voice and body | Charlotte Zerbey | 19 - 23 October 2024
    -Embodied Performance - awareness of self and others | Otto Ramstad | 16 - 20 November 2024
    -Motion - Generating material and intuitive composition | Lilo Stahl | 14 - 18 December 2024
    -Theater Works - concerning the voice | Julyen Hamilton | 18 - 22 January 2025
    -Body / Space / Time - Multiple methods for generating movement material | Renate Graziadei | 15 - 19 February 2025
    -Escape from the Planet of the Apes - Experiential Anatomy | Elena Giannotti and Max Barachini | 15 - 19 March 2025
    -Straight, no chaser - Contact Improvisation | Jurij Konjar | 12 - 16 April 2025
    -Make me a Piece - A microscopic look at improvisation | Katie Duck | 17 – 21 May 2025
    -Real time composition - predictability and unpredictability | Alessandro Certini and Charlotte Zerbey | 14 - 18 June 2025

PROGRAMMA DI STUDI E RICERCA
2024

foto Enrico Gallina

Risonanza - connessione sensibile tra voce e corpo

Lo scopo del lavoro è di portare il partecipante a mettersi in contatto con l'autenticità creativa della voce e il movimento. La sensibile connessione tra la voce e il corpo rivela come dalla consapevolezza del movimento, alla base di ogni azione vitale, abbia spunto anche l’espressione gestuale e vocale. L’espressione con la voce è fondamentale nella vita quotidiana e quando si mette sufficiente attenzione al suo uso scopriamo molte altre possibilità comunicative.
Questo laboratorio intensivo amplifica l’intuizione che lega lo studio del movimento e della voce alla creatività e comunicatività personale e artistica.
Si lavora sulle convergenze tra l’espressione del movimento e quelle della voce e si esplorano la vocalità e il gesto in relazione alla percezione che si ha dell’ambiente circostante. Questo tende a facilitare la disponibilità e la sensibilità ad osservare gli spazi di risonanza.
In particolare il lavoro si sofferma sull’espressione “naturale” vocale, senza sforzo e senza pretesa, portandoci in contatto con la propria visione critica e con le proprie abitudini e pregiudizi.
Saranno utilizzate modalità esplorative e tecniche di ascolto del movimento per percepirsi in modo organico, migliorando la consapevolezza di ogni azione, ogni scelta creativa mettendosi in contatto con la propria presenza scenica. Si condividono anche momenti importanti di riflessione sull'esperienza del lavoro svolto.

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    Resonance - sensitive connection between voice and body

    Charlotte Zerbey
    19 - 23 October 2024
    Resonance - sensitive connection between voice and body

    The aim of the work is to bring the participant into contact with the creative authenticity of voice and movement. The sensitive connection between the voice and the body reveals how gestural and vocal expression also arose from the awareness of movement, at the basis of every vital action. Expression with the voice is fundamental in daily life and when sufficient attention is paid to its use, other possibilities may be discovered.
    This intensive amplifies the perception and intuition that links the study of movement and voice to personal and artistic creativity and communicativeness.
    Work is on the convergences between the expression of movement and voice, beginning with the breath and vocal emission. Vocality and gesture are explored in relation to the perception one has of the surrounding environment, as this tends to facilitate the willingness and sensitivity to observe resonant spaces/places.
    In particular, the work focuses on "natural" vocal expression, without effort and without pretense, opening possibilities to contact one’s own critical vision, personal patterns and preconceived ideas.
    Exploratory modes and techniques of listening to movement will be used to perceive organically, improving awareness in each action, in each creative choice bringing one in touch with their own presence for on stage and off.

    Charlotte Zerbey trained in modern and classical dance at the University of Utah (USA), and from 1979 to 1982 worked in Europe with Katie Duck's Group/O, Company Gaby Agis (UK), Company Hamilton (UK, NL) Parco Butterfly (ITA). In 1989 she founded Company Blu together with Alessandro Certini and is its co-director and choreographer.
    She has collaborated with Sasha Waltz and Guests (D) from 1994 until more recent years.
    Charlotte was also influenced by the study of techniques such as Contact Improvisation, Ki - Aikido, Alexander Technique and Authentic Movement, Voice with Tomasella Calvisi, taking her choreographic creation beyond conventional codes, developing work on 'physical presence', the voice and composition in real time.

foto Peter Raper

Embodied performance - consapevolezza di sé e degli altri

Questo laboratorio si concentra sull'artista come interprete e sul suo ruolo nel trasmettere contenuti. Utilizzando il supporto di sistemi corporei, i partecipanti esploreranno l'equilibrio tra consapevolezza e intenzione interna ed esterna, in contesti performativi.
Otto inviterà i partecipanti a valutare in modo approfondito quali aspetti di sé stessi utilizzino e quali aspetti richiedono maggior sviluppo nei propri processi creativi.
L’attenzione sarà posta sulla sfida degli artisti a correre dei rischi e a scoprire nuovi approcci alla realizzazione del lavoro.
Otto Ramstad conduce una pratica d'espressione e creazione in movimento utilizzando l'approccio somatico del Body-Mind Centering®. Il BMC® adopera lo studio esperienziale attraverso l'applicazione di principi anatomici, fisiologici e di sviluppo con pratiche, movimento ed esplorazioni sonore.
Lo studio individuale e l'esplorazione di gruppo porteranno i partecipanti a perfezionare il loro processo creativo e le prestazioni artistiche.
I partecipanti avranno modo di sperimentare - nel presente - come la comprensione del proprio passato evolutivo influenzi direttamente la loro vita e la loro arte.
Insieme coltiveremo la vitalità della presenza, l’intelligenza incarnata, sia creatività sia organizzazione, per incoraggiare la nostra danza e la mente dei nostri corpi.

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    Embodied performance - awareness of self and others

    Otto Ramstad
    16 - 20 November 2024
    Embodied performance - awareness of self and others

    This lab focuses on the artist as performer and their role in conveying content while understanding their audience. Utilizing the support of different body systems, participants will explore the balance of internal and external awareness and intention in performative contexts. The participants will be invited to deeply assess what aspects of themselves they utilize and what aspects require development in their creative processes. Focus will be placed on challenging artists to take risks and discover new approaches to making work.
    Otto Ramstad will lead an embodied practice in movement expression and creation using the somatic approach of Body-Mind Centering®. BMC® utilizes experiential study through application of anatomical, physiological, and developmental principles in hands-on practice, movement, and sound explorations. Participants will refine their creative process and performance work through self-study and group exploration. This training will enable participants to experience - in the present - how an understanding of their evolutionary past directly influences their life and their art. Together we will cultivate a vitality of presence, embodied intelligence, creativity and organization to put guts in our dancing and our mind in our bodies.

    Otto Ramstad is a dance artist who makes performances, video works and installations for theaters, galleries, museums and different site and context specific encounters. He has an MA in Choreography from KHiO.
    For twenty years he has been collaborating with Olive Bieringa as BodyCartography Project. The mission of BodyCartography Project is to engage with the vital materiality of our bodies to create live performance that facilitates a re-enchantment of embodiment, relationship, and presence. BodyCartography has been creating performances, films, installations, and festivals internationally in urban, domestic, wild, and social landscapes. He has toured throughout North America, Europe, Brazil, Japan, Russia and New Zealand.
    Most recent performances at Weisman Museum, Minneapolis; San Francisco Museum of Modern Art; Dance Place, Washington DC and Marlo Grendhus, Skjåk, Norway. He has had fellowships from Foundation for Contemporary Art, 2015 and McKnight Foundation, 2010, amongst others, and funding from MAP Fund, National Dance Project, American Composers Forum and National Performance Network, amongst many others. He is the recipient of an Arbeids Stipendieum from Norsk Kulturrådet for 2022-2025.

foto Walter Bickmann

Generazione di materiale di movimento e composizione intuitiva

Sulla base di un allenamento specifico e gioiosamente mobilitante, che integra spontaneità, decisioni fulminee e gioco del caso, si genera materiale di movimento e si adotta un approccio intuitivo alla composizione.
Il lavoro mira alla sensibilizzazione della percezione, all'affinarsi della presenza fisica e mentale. Attraverso compiti specifici si inventa il materiale di movimento, se ne esamina l'atmosfera e la connettività emotiva, si identificano e si elaborano potenziali modelli di movimento.
L'applicazione di questi utili strumenti aiuta ad aprire l'accesso alle risorse creative e quindi all'emergere di materiale di movimento nuovo. Nell'esame dei principi compositivi c'è spazio per eventi spontanei, sia in assolo che in diverse costellazioni di gruppo.

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    Generation of movement material and intuitive composing

    Lilo Stahl
    14 - 18 Dicember 2024
    Generation of movement material and intuitive composing

    On the foundation of a specific and joyfully mobilizing training, which integrates spontaneity, lightning-quick decisions as well as the play with chance, movement material is generated and an intuitive approach to composing is practiced.
    The work focusses on sensitizing perception and sharpening physical and mental presence. On the basis of specific tasks, movement material is invented, its atmosphere and emotional connection are examined, and potential movement patterns are identified and being worked on.
    The application of these useful tools helps to open up access to creative resources and thus the emergence of diverse movement material. Within the examination of compositional principles there is space, for spontaneous events - solistically as well as in diverse group constellations.

    Lilo Stahl, dancer, instant composer and freelance teacher, she stages work since 1981 and is an essential co-creator of developments in new dance as well as establishing improvisation as a stage form.
    Co-founder of Bewegungs-art Freiburg (1979), from 2006 - July 2021 co-director of TIP – state-approved professional school in Dance, Improvisation and Performance.
    Danced and created solo and ensemble pieces, 1987-91 member of Anzu Furukawa's company Dance Butter Tokyo; since the mid-90s instant composition performances in international line-ups; constant: duets with Harald Kimmig, Quintet - Trio Kimmig-Studer-Zimmerlin & Lilo Stahl-Michael Schumacher.
    Current: “what if”, part of a solo research “Stille & Lärm” sponsored by DIS-TANZ-SOLO, Premiere at soundance-festival Berlin.

2025

Theatre Works - per quanto riguarda il lavoro con la voce

Il respiro, quindi la parola, quindi il corpo… questi elementi e la loro convivenza nel corpo danzante è ciò che si studia con Julyen Hamiton.
Entrare nelle tecniche che permettono e amplificano il nostro chiaro operare creativo rapporto con la voce, la parola e il corpo. Osservare le modalità con cui operano questi elementi soggettivi e come utilizzarli con naturalezza nella realizzazione di improvvisazioni (o lavori fissati) per il teatro.
Ci occuperemo della realizzazione di suoni, melodie, parole e dialoghi. Le azioni coreografiche che creano, danzando e nelle danze. Le connessioni poetiche che aprono e permettono l'espressione nella nostra condivisione con il pubblico in quello spazio-tempo che viene chiamato “il teatro”.
L'insegnamento di Julyen Hamilton indaga in profondità l'atto creativo e la tecnica necessaria che lo accompagna e lo facilita ed entra in modo naturale nei mondi della fisiologia, della filosofia, della cultura, dell'immaginazione e del futuro.

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    Theatre Works - concerning the voice…

    Julyen Hamilton
    18 - 22 Gennaio 2025
    Theatre Works - concerning the voice…

    The breath thus the word thus the body... these elements and their cohabitation in the dancing body are what we will study.
    Entering the techniques which allow and amplify our clear creative working relationship with voice, word and body.
    Observing the ways these subjects operate and how to naturally use them in our making of improvised (or set) pieces for the theatre.
    In this work, we will busy ourselves with the making of sounds, melodies, words and dialogue; the choreographic actions which create dancing and dances; the poetic connections which open and allow expression in our sharing with the public in what is called ‘the theatre’.

    Julyen Hamilton is a dancer / choreographer / poet / teacher / musician. He has been making and performing dances for 45 years throughout the world. He has made over 100 solos as well as 20 years of Company pieces and numerous collaborations with dancers and musicians and theatre performers.
    Born and brought up in England he trained in London in the 1970’s, a time of radical experimentation, he has been an exponent of innovative performance since that time. His work is mostly improvised: he composes dance works instantly as well as the texts which often accompany them. His work with text is unique. It fuses naturally his long-term writing practice with his refined skills in dancing.
    When working with his company ALLEN’S LINE he directs dancers and lighting designers to make and perform work through this same immediacy.
    Since the 80’s he has performed constantly in close collaboration with many of the highest quality musicians from all over Europe. It is with some of these musicians that he gives readings of his poetry. He is at present performing the solos ‘INTERVIEW’, ‘HELD DEAR’ and ‘a KOAN for our Times’ performing with bass player Barre Phillips and Nuria Andorra amongst many others.
    With his company ALLEN’S LINE, he has been performing ‘The Eclipse of Reason’ in Rome, Paris, Bruxelles and France during 2022 and will present ´GOAT OCEAN´ throughout 2023.

foto Phil Dera

Corpo / Spazio / Tempo - Metodi multipli per generare materiale di movimento

Si lavora sul raggiungimento di un efficiente allineamento del corpo come base per il movimento.
Ogni giorno si inizia con un riscaldamento che introduce concetti e aspetti di diversi sistemi di movimento basati sull'anatomia e che preparano il corpo e la mente ad essere ricettivi e preparati a muoversi in modo logico, dettagliato e preciso, senza perdere a sua volta l'espressione individuale.
Si allenano vari gruppi muscolari, connessioni e azioni lavorando con la gravità come partner, fino ad arrivare ad un materiale coreografico in cui è possibile applicare tutti i concetti via via introdotti.
Dopo una prima fase, in formato laboratoriale in cui si sperimentano ed esplorano diversi aspetti del tema: "Corpo, Spazio & Tempo", all'interno dei 5 giorni di ricerca, si avrà modo di sviluppare principalmente brevi costruzioni a termine ed esplorare metodi multipli per generare materiale di movimento in relazione a un tema, alla sua logica e a come il materiale viene letto dal pubblico.

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    Body / Space / Time - Multiple methods for generating movement material

    Renate Graziadei
    15 - 19 Febbraio 2025
    Body / Space / Time - Multiple methods for generating movement material

    Each day of the research will start with a warm up introducing concepts and aspects from several anatomically based movement systems which will prepare the body and mind to be receptive and prepared for moving in a logical, detailed and precise way without loseing once own individual expression. We will work on achieving an efficient body alignment as a base to move from. As the warm up gets more physical we begin to train various muscle groups, connections and actions working with gravity as our partner until we finally approach a choreographic material in which all the previous concepts can be applied.
    After the warm up I would like to work in a lab type format to be able to experiment and explore with the participants different aspects of the Theme "Body, Space & Time“. Within the 5 day research we will be mostly concerned with - short term constructions - in order to explore multiple methods for generating movement material in relation to the Theme, its logic, and how it reads to an “Audience“. The evolution of the research will be mostly determined by the results of each day. New tasks for the next day will be formed within the group in response to our previous explorations, questions, findings and group discussions.

    Renate Graziadei was born in Austria and completed her dance training in Switzerland. She then moved to New York City where she studied, worked and lived for three years, dancing amongst others with the Nina Wiener Dance Company. After returning to Europe, she worked with Rui Horta at S.O.A.P Dance Theatre Frankfurt and later with the Hamburg-based dance group COAX. In autumn 1994, Renate Graziadei and Arthur Stäldi founded the laborgras collective. In addition to creating numerous original projects of their own, Renate also contribute to the creation processes of other artists. Her longest and closest collaboration has been since 1999 with choreographer David Hernandez. Renate has worked with Sasha Waltz & Guests as assistant rehearsal director from 2004 – 2019 and as a guest dancer from 2008 – 2019. In 2010 she was the critic’s choice for Dancer of the Year, awarded by ballet-tanz magazine. In March 2015, she received with laborgras the Kunstpreis Berlin art prize from the Akademie der Künste in the Performing Arts category. In September of the same year, she was nominated for the DER FAUST German Theatre Prize for her dancing in the production Transition. In 2016/17 she was a guest dancer with Susanne Linke Company – at the Theater Trier for the production Hommage a Dore Hoyer.

Fuga dal pianeta delle scimmie - Anatomia Esperienziale

L'Anatomia che diciamo esperienziale è uno studio (o una scoperta) di come i tessuti, gli organi e i sistemi anatomo-fisiologici (nervoso, respiratorio, fasciale, muscolare, osseo, linfatico, ecc..) concorrono a portare a termine o a compimento, contemporaneamente e in modo sincrono, un'azione motoria, mantenendo il senso di unità corporea.
La pratica mette in moto la consapevolezza dei meccanismi che sono a fondamento di ogni azione motoria: un'azione muscolare, un cambiamento strutturale, colti nello spazio circostante, nelle relazioni fra me stesso e gli oggetti, gli altri, i luoghi, lo spazio infinito e combina una comprensione cognitiva e concettuale dell’anatomia con l’esperienza soggettiva diretta del proprio corpo nel fare e nel sentire.
Le esplorazioni pratiche di movimento e ascolto in maniera specifica, attivano i campi energetici che sono informazioni e vibrazioni alla base della conoscenza del nostro essere. Portiamo consapevolezza in un particolare sistema anatomico e influenziamo il sistema energetico. Useremo anche la pratica della visualizzazione, l'immaginario anatomico e creativo al fine di influenzare i percorsi sensoriali e motori del corpo. Liberando così la tensione e creando schemi di movimento più efficienti. Verranno forniti materiali di studio in PDF.

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    Escape from the Planet of the Apes - Experiential Anatomy

    Elena Giannotti and Massimiliano Barachini
    15 - 19 March 2025
    Escape from the Planet of the Apes - Experiential Anatomy

    The Anatomy that we call experiential is a study (or a discovery) of how the tissues, organs and anatomical-physiological systems (nervous, respiratory, fascial, muscular, bone, lymphatic, etc..) contribute to completing, simultaneously and synchronously, a motor action, maintaining the sense of bodily unity.
    The practice sets in motion the awareness of the mechanisms that are the basis of every motor action: a muscular action, a structural change, captured in the surrounding space, in the relationships between myself and objects, others, places, infinite space and combines a cognitive and conceptual understanding of anatomy with the direct subjective experience of one's body in doing and feeling.
    The practical explorations of movement and listening in a specific way activate the energy fields which are information and vibrations at the basis of the knowledge of our being. We bring awareness to a particular anatomical system and influence the energy system. We will also use the practice of visualization, anatomical and creative imagery in order to influence the sensory and motor pathways of the body, thus releasing tension and creating more efficient movement patterns.

    Elena Giannotti, dancer, choreographer, Tuina operator, expert in Traditional Chinese Medicine, Host for the practice of Social Dreaming. She was Rosemary Butcher's principal performer and collaborator for more than 10 years. Since 1994 she has worked with the Ensemble of M. V. Hoecke, Virgilio Sieni, Yoshiko Chuma, Daghdha Dance, Fearghus O'Conchuir, Company Blu. She has taught in various universities and European centers for dance and choreography such as Laban London, TanzQuartier Vienna, Freie University Berlin, University of Limerick Ireland, University of the Arts Berlin, Center National de la Danse Angers among others. Among her artistic collaborations: Nicole Peisl / Forsythe Company, Ioannis Mandafounis, Roberta Mosca, Max Barachini, Bruce Myers, Paul Elliman. Since 2014 she has been Alessandro Sciarroni's assistant, collaborator and interpreter in projects and creations. Since 2019 she has collaborated with Daniele Ninarello as a movement coach and accompaniment to the creations.

    Massimiliano Barachini dancer, choreographer, Biodynamic Craniosacral operator, is a Doctor in Modern Foreign Languages and Literatures (Letters and Philosophy, Pisa), Master of Arts in choreography (Laban, London), Operator and Instructor A.CS.I. of Craniosacral Biodynamics, and musician. He has danced in Italy, London, Ireland, New York. He has danced and collaborated with Roberto Castello, Company Blu, Virgilio Sieni, Lische, Arc Dance Company, Cathy Seago and dancers, Emma Diamond, Mark Bruce, Stefanie Nelson. He has taught Cunningham technique and release at Laban, The Place, London Studio Center in London. In Italy he teaches experiential techniques of movement, improvisation and composition and also teaches craniosacral biodynamics at the Lama Tzong Khapa institute in Pomaia.

foto Nada Zgank

Straight, No Chaser - Contact Improvisation

Jurji interpreta il ruolo di insegnante creando un ambiente in cui possano avvenire processi di apprendimento orientati all'esperienza.
La Contact Improvisation (CI) è intesa come una forma di esplorazione in cui si accetta di condividere e co-creare un ambiente di lavoro dove ogni persona può concentrarsi su ciò che interessa, senza impedire ad altri di fare lo stesso. La CI come un insegnamento trasmesso dall'esperienza e dalla scoperta, invece che dalla credenza. Un avvicinamento, ad esempio, che nasce attraverso una combinazione di letture dedicate come il Contact Quarterly, oppure frequentando delle Jam Session.
La prima questione da affrontare è quella di comprendere e familiarizzare con i propri limiti e, dai limiti, come spingersi oltre per seguire i propri interessi, senza per forza sapere che cosa potranno diventare. Si lavorerà sui riflessi e sulla reazione, usando la robustezza strutturale di ciascuno. Si affronta poi la flessibilità della mente, e si svilupperà adattamento e responsabilità verso i partner.

Segue una performance di gruppo: “Un evento discorsivo con elementi di performance di danza e laboratorio”
Domenica 13 Aprile h 17.00, ci sarà un esito di gruppo insieme a Jurij Konjar.

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    Straight, No Chaser - Contact Improvisation

    Jurij Konjar
    12 - 16 April 2025
    Straight, No Chaser - Contact Improvisation

    Jurij enterprets the role of teacher by creating an environment where an experiential learning processes can take place. Contact Improvisation (CI) is intended as a form of exploration in which we agree to share and co-create a working environment where each person can focus on what interests them, without preventing others from doing the same. CI as a teaching is transmitted by experience and discovery, rather than belief. An approach, for example, that arises through a combination of dedicated readings such as the Contact Quarterly, or by attending Jam Sessions.
    The first issue to address is to understand and become familiar with one's limits and, from those limits, how to go further to follow one's interests, without necessarily knowing what they may become. We will work on reflexes and reaction, using the structural strength of each. The flexibility of the mind is then addressed, and adaptation and responsibility towards partners will be developed.
    A group performance follows: “A discursive event with elements of dance performance and workshop”. Sunday 13 April at 5.00 pm, there will be a group outcome with the participation of Jurij Konjar.

    Jurij Konjar is a Slovenian artist working in the field of dance. After his training at PARTS in Brussels, he moved on to create his first works. In 2007, following a head injury, he shifted his research towards the potential of the present moment.
    In 2009, an in-depth observation of Steve Paxton's video Goldberg Variations sparked what became his improvisation practice and provided a basis for a rich dialogue still ongoing.
    Collaborating with Steve Paxton (2010-2016), he performed Paxton's works Bound (1982), Flat (1964) and Quicksand (2016), as well as staged Satisfyin' Lover (1967). In 2014 he launched Habitat, a nomadic workspace for process-oriented practices. His latest work Biodegradables debuted in Ljubljana in April 2021. He has been practicing and teaching Contact Improvisation since 2012.

Make me a Piece - Una visione microscopica dell'improvvisazione

Katie Duck insegna composizione. Come porre una visione al microscopio e come l'improvvisazione sia inevitabile, sia nella creazione, sia nella pratica degli eventi di performance art. Il laboratorio combina le conoscenze delle arti performative evitando di congelarle in una metodologia o in un marchio.
Si inizia da lezioni sul corpo, sullo sviluppo del cervello, sul "perché i bambini imparano a muoversi?". Il laboratorio si estende poi ad esercizi di preparazione fino a sessioni di improvvisazione e agli studi di composizione.
Nello spazio, si crea un fronte fittizio per studiare la pausa, il flusso e l'uscita. Poiché ognuno può scegliere, la responsabilità del tempo e/o di come il tempo sta passando, la composizione è una raccolta di scelte individuali (casuali).
Questo elemento introduce alla comprensione che lo spazio non è un dato di fatto (come ad esempio il palcoscenico). Lo spazio deve invece essere creato e poi ricreato nel corso di ogni sessione. Gli spostamenti, le cadute e i sollevamenti, nello spazio invitano a rispettare il silenzio, le costellazioni e i materiali in evoluzione.
Una volta che queste teorie vengono inserite nelle sessioni pratiche, è possibile che si avverta una tensione. È questo il momento in cui la presenza del performer diventa evidente. Questa sensazione di tensione che invita a un rapporto inclusivo con il pubblico: "L'improvvisazione non è l'antitesi della composizione. È il modo in cui l'opera viene realizzata e giocata".

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    Make me a piece - a microscopic view of improvisation

    Katie Duck
    17 – 21 May 2025
    Make me a piece - a microscopic view of improvisation

    Katie Duck teaches composition. How to place a vision under the microscope and how improvisation is inevitable, both in the creation and practice of performance art events. The laboratory combines the knowledge of the performing arts without freezing them in a methodology or a brand.
    We start with lessons on the body, on brain development, on "why do children learn to move?". The workshop then extends to preparation exercises up to improvisation sessions and composition studies.
    In space, a fictitious front is created to study pause, flow and exit. Since everyone has choice, responsibility for time and/or how time is passing, the composition is a collection of individual (random) choices.
    This element introduces the understanding that space is not a given (such as the stage). Instead, space must be created and then recreated during each session. The movements, falls and lifts in space invite us to respect the silence, the constellations and the evolving materials.
    Once these theories are inserted into the practice sessions, a tension may be felt. This is the moment when the presence of the performer becomes evident. This feeling of tension that invites an inclusive relationship with the audience: "Improvisation is not the antithesis of composition. It is the way in which the work is made and played."

    Katie Duck began performing at age 10 as an actress in children's and young adult programs in Southern California. She attended the University of Utah's modern dance department as a means to integrate the study of the body with her acting training. She toured with the Salt Lake City Mime and Music troupe (1972-5) in the United States and then Europe, where she chose to settle permanently: in the Netherlands (1975-79), in Italy (1979-85), in England (1985-91) and again in the Netherlands (1991-present). She directed three works with Group-O and created electronic sound tracks that accompanied these hour-long works.
    Throughout her career she has toured internationally with workshops and performances in Europe, South and North America, Australia and Asia. She accepted a contract as a full-time senior lecturer at Dartington College of Arts (1985-91), then a part-time contract with the University of Amsterdam (1992-2016).
    She began touring internationally again when she moved to Amsterdam in 1994. Today, at 70, she teaches in her studio in Amsterdam and continues to tour internationally with shows and workshops.

foto Enrico Gallina

Composizione in tempo reale, prevedibilità e imprevedibilità

Questo lavoro raffina la percezione del rapporto con la propria esperienza e lavora sulla connessione immediata "pubblico-performer". L’attenzione è posta sul gesto e sulla voce, oltre che sul tatto, consentendo una consapevolezza concreta dei luoghi e degli stati di sensibilità.
Il lavoro continua concentrandosi sul dialogo e sulle abilità di composizione organizzate in piccoli e grandi gruppi con sessioni guidate di improvvisazione di danza come atto collettivo. da cui si generano narrazioni fisiche che derivano da una chiara consapevolezza del contesto. Questa pratica raffina la capacità di sviluppare il lavoro di gruppo in un sistema vivente, un sistema dinamico di performance d’improvvisazione che utilizza la capacità di "giocare" con la vitalità di scelte aperte, con l’immaginazione, sia personali, sia collettive, che mirano a una performance vitale nella ricchezza del momento presente.

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    Real time composition - predictability and unpredictability

    Alessandro Certini e Charlotte Zerbey
    14 - 18 June 2025
    Real time composition - predictability and unpredictability

    This work refines the perception of the relationship with one's own experience and works on the immediate "audience-performer" connection. Attention is placed on gesture and voice, as well as touch, allowing a concrete awareness of places and states of sensitivity.
    The work continues by focusing on dialogue and composition skills organized in small and large groups with guided sessions of dance improvisation as a collective act, from which physical narratives are generated that derive from a clear awareness of the context. This practice refines the ability to develop group work in a living system, a dynamic system of improvisational performance that uses the ability to "play" with the vitality of open choices, with the imagination, both personal and collective, that aim for a vital performance in the richness of the present moment.

    Alessandro Certini began his dance training in Florence with Streiff Traut Faggioni (Wigman, Kreutzberg). He has been influenced by Post-Modern techniques, ballet and contact Improvisation. His professional career started in 1979 as a founding member of Group-O directed by Katie Duck, and has toured in Europe since ’87. Over the last 20 years Alessandro has worked with improvisation and choreographic skills that combine dance and theater to create a personal language and style. He has worked in many performances and productions with leading improvisers, dancers and musicians: K. Duck, J. Hamilton, M. Tompkins, S. Paxton, K. Simson, L. nelson, P. De Groot, C. Zerbey, F. Poulstra, T. Honsinger, S. Lacy, M. Moore, S. Noble, A. Salis. He has Taught at Dartington College (G.B.), SNDO (Amsterdam), Accademia d'Arte Drammatica (Milano), EDDC (Dusseldorf), Studio Area (Barcelona), Bewegungs Art Freiburg, Istituto de Danza (Caracas), Accademia Nazionale della Danza (Roma), studio Company Blu and many Italian dance venues. He is a professor at L’Accademia di danza di Roma.

    Charlotte Zerbey trained in modern and classical dance at the University of Utah (USA), and from 1979 to 1982 worked in Europe with Katie Duck's Group/O, Company Gaby Agis (UK), Company Hamilton (UK, NL) Parco Butterfly (ITA).
    In 1989 she founded Company Blu together with Alessandro Certini and is its co-director and choreographer. She has collaborated with Sasha Waltz and Guests (D) from 1994 until more recent years. Charlotte was also influenced by the study of techniques such as Contact Improvisation, Ki - Aikido, Alexander Technique and Authentic Movement, Voice with Tomasella Calvisi, taking her choreographic creation beyond conventional codes, developing work on 'physical presence', the voice and composition in real time.

EVENTI COLLATERALI

Inoltre, in alcuni fine settimana, si svolgeranno attività collaterali, teoriche e di visione teatrale, come integrazione al percorso DOP – Formazione.

ALM - Art Lives... Ciclo di incontri con maestri, pensatori, professori, esperti e giornalisti, con l’intento di riunire le persone in un ambiente di riflessione e critica, collocando la Danza Contemporanea e le forme d'arte performative, all’interno di un contesto storico e culturale specifico, per comprendere meglio sia le radici storiche della ricerca, sia le tendenze culturali più attuali.

Il primo intervento sarà:
Domenica 13 Aprile 2025 h 17.00 condotto da Jurij Konjar
Un evento discorsivo con elementi di performance di danza + partecipazione di gruppo
La contact improvisation è, per sua natura, una pratica comunitaria, dove "ciò che è benefico per te è benefico per me, è benefico anche per tutti...". E così insieme cerchiamo modi di collaborare, creare contenuti insieme e convivere.

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    collateral activities

    Furthermore, on some weekends, collateral theoretical and theatrical viewing activities will take place, as an integration to the DOP - training course.

    Project ALM - art lives…
    This project will run parallel to the DOP training and is open without cost to all DOP participants.
    ALM - art lives matter consists of several oral presentations with renowned dance teachers, professors and critics with the aim of bringing together young artists and the general public in an environment of reflection and analysis of the contemporary, placing dance and adjacent art forms in their historical and cultural context to better understand the historical roots of the most current cultural trends.

    Sunday 13 April at 5.00 pm
    A discursive event with elements of dance performance and workshop.
    a presentation with Jurij Konjar
    Contact improvisation is, by nature, a community practice, where "what is beneficial for you is beneficial for me, is also beneficial for all...". And so together we seek ways of collaborating, creating content together and cohabiting.

TUTTE LE INFO


PARTECIPAZIONE E SELEZIONE

La partecipazione è a numero limitato su selezione;
La frequenza è obbligatoria per l’intero percorso (si intende costituire un gruppo stabile ed eterogeneo di età compresa tra 18 e 40 anni).

SCADENZE

Per candidarsi è necessario inviare una e-mail a laboratori@companyblu.it
entro martedì 7 maggio 2024 Oggetto: DOP - Formazione 2024/25
Allegati:
- Una breve lettera motivazionale
- C.V.
- 2 fotografie (un portrait e una di danza)
- link Video breve (se disponibile)

Il 19 maggio 2024 si terrà un incontro conoscitivo di selezione

TERMINE CANDIDATURE: 7 MAGGIO
TERMINE PAGAMENTI ANTICIPATI (early bird): 5 giugno 2024
TERMINE ISCRIZIONI: 31 luglio 2024

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    INFO 1

    PARTICIPATION AND SELECTION
    Participation is limited in number upon selection
    Attendance is mandatory for the entire course
    It is intended to constitute a stable and heterogeneous group (aged between 18 and 40).
    DEADLINES
    To apply it is necessary to send an email to: laboratori@companyblu.it
    by tuesday May 7th 2024 - Subject: DOP - Training 2024/25
    Attachments:
    A short motivational letter
    C.V.
    2 photographs (one portrait and one dance)
    Short video link (if available)

    An information and selection meeting will be held on 19 May 2024
    DEADLINE TO APPLY: 7 May 2024
    DEADLINE ADVANCE PAYMENT (early bird): 5 June 2024
    DEADLINE REGISTRATION: 31 July 2024

LUOGHI

Company Blu Studio
via Luigi Cadorna, 18
50019 Sesto Fiorentino FI
Teatro Limonaia
via Antonio Gramsci, 426
50019 Sesto Fiorentino FI

COSTI e SOLUZIONI DI PAGAMENTO

L'intero programma DOP comprende:
9 settimane (totale 240 ore);
incontri ALM
l'ingresso agli spettacoli Stagione di Danza presso il Teatro Limonaia (biglietti a 1 €).

• € 1.800,00 (i.i) Unica soluzione early bird
(entro il 5 giugno '24)
• € 2.000,00 (i.i.) Unica soluzione
(entro il 31 luglio '24)
• € 2.100,00 (i.i.) Pagamento in tre rate:
1a rata € 900,00 (entro 31/07/2024);
2a rata € 650,00 (20/12/2024);
3a rata € 550,00 (20/02/2025)

DURATA E ORARI DEL CORSO

Il programma DOP prevede un appuntamento di 5 giorni al mese, da ottobre 2024 a giugno 2025, per un totale di 9 settimane: 240 ore.

Sabato 13.00 - 18.30 (pausa 30 min.)
Domenica 10.00 - 16.00 (pausa 60 min.)
Lunedì, martedì, mercoledì 10.00 - 16.30 (pausa 60 min.)

2024
Ottobre - 19 20 + 21 22 23 - Charlotte Zerbey
Novembre - 16 17 + 18 19 20 - Otto Ramstad
Dicembre - 14 15 + 16 17 18 > Lilo Stahl
2025
Gennaio - 18 19 + 20 21 22 - Julyen Hamilton
Febbraio - 15 16 + 17 18 19 - Renate Graziadei
Marzo - 15 16 + 17 18 19 - Elena Giannotti e Max Barachini
Aprile - 12 13 + 14 15 16 - Jurij Konjar
Maggio - 17 18 + 19 20 21 - Katie Duck
Giugno - 14 15 + 16 17 18 - Alessandro Certini e Charlotte Zerbey

PER ALTRE INFORMAZIONI

laboratori@companyblu.it

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    INFO 2

    WHERE
    Company Blu Studio > via Luigi Cadorna, 18 - Sesto Fiorentino (FI)
    Limonaia Theater > via Antonio Gramsci, 426 - Sesto Fiorentino (FI)

    COST
    Includes the entire DOP program (9 weeks, total 240 hours), ALM meetings and entry to the shows (Dance season by Company Blu) at the Limonaia Theatre for €1.
    PAYMENT SOLUTIONS
    > € 1,800.00 i.i Single early bird solution balance (by 5 June '24)
    > € 2,000.00 i.i. Single reduction solution balance (by 31 July '24)
    > € 2,100.00 i.i. Payment in three installments 1st installment €900.00 (by 31 July 2024); 2nd installment €650.00 (20 December '24); 3rd installment €550.00 (20 February '25)

    DURATION, TIMES AND CALENDAR OF THE COURSE
    The DOP program includes an appointment of 5 days per month, from October 2024 to June 2025, for a total of 9 weeks: 240 hours.
    Saturday 1.00pm - 6.30 pm (30 minute break)
    Sunday 10.00 - 16.00 (60 minute break)
    Monday, Tuesday, Wednesday 10.00 - 16.30 (60 minute break)

    October '24 > 19 20 + 21 22 23 > Charlotte Zerbey
    November '24 > 16 17 + 18 19 20 > Otto Ramstad
    December '24 > 14 15 + 16 17 18 > Lilo Stahl
    January '25 > 18 19 + 20 21 22 > Julyen Hamilton
    February '25 > 15 16 + 17 18 19 > Renate Graziadei
    March '25 > 15 16 + 17 18 19 > Elena Giannotti and Max Barachini
    April '25 > 12 13 + 14 15 16 > Jurij Konjar
    May '25 > 17 18 + 19 20 21 > Katie Duck
    June '25 > 14 15 + 16 17 18 > Alessandro Certini and Charlotte Zerbey

    FOR FURTHER INFORMATION WRITE TO: laboratori@companyblu.it

Le attività di Company Blu sono realizzate con il sostegno di: MiC Ministero della Cultura, Regione Toscana, Comune di Sesto Fiorentino, Città Metropolitana di Firenze e con il contributo di Fondazione CR di Firenze.
FONDAZIONE CR FIRENZE